Pittore italiano. Studiò a Vienna e a Monaco, dove aderì alla
secessione austriaca, venendo quindi a contatto con l'Espressionismo tedesco,
pur rimanendo sensibile agli influssi dei post-impressionisti francesi tra cui
Van Gogh e Gauguin. Si trasferì a Roma (1903), a Parigi (1905) e a Milano
(1920), dove conobbe A. Funi e C. Carrà; qui fu uno dei promotori del
gruppo dei "Sette pittori del 900", volgendosi verso insistenti ricerche
plastiche con costanti riferimenti naturalistici al vero, soprattutto negli
studi di figure, di cui sono un esempio:
Lettrice, Nudo, Donna seduta
(Trieste 1879 - Pavia 1937).